Il testo che riporto di seguito è la sigla orecchiabile e piacevole di una serie di cartoni animati trasmessa su Rai YoYo.: “Pipì, Pupù e Rosmarina”

Noi scendiamo in su noi noi saliamo in giù in cerca del mapà chissà dove sarà, lo sai che il papà… la mamma ed il papà.

Ce ne andiamo per il mondo tutti e tre sopra i monti e sotto il mar, nei deserti e nelle terre del Pashà in cerca del mapà. Chissà dove sarà, chissà se qua o là la mamma che è il papà. Nuoterem in ciel, voleremo in mar in cerca del mapaa paa. (Rit.)

Stacchetto musicale

Ripetizione del ritornello e conclusione: Vieni con noi!

Come riportato dalla recensione del canale per bambini: “Protagonisti della storia sono tre cuccioli: Pipì, un simpatico orsetto lavatore, Pupù un uccellino goloso e paffutello e Rosmarina, un’affettuosa coniglietta. Pipi’, Pupu’ e Rosmarina sono impegnati in un viaggio avventuroso alla ricerca di Mapà, misteriosa figura un po’ mamma e un po’ papà. Nel loro viaggio fantastico, sereno e divertente, vivono esperienze e avventure di ogni tipo, incontrano simpatici personaggi  con i quali condividere, con l’ingenuità tipica dei bambini, le scoperte del mondo”.

Ogni puntata è accompagnata da una voce fuori campo, interpretata da Giancarlo Giannini, che, con un’ottima struttura narrativa, introduce il tema dell’episodio, poi sottolinea i concetti chiave che vengono trasmessi, inoltre come i migliori conoscitori di pedagogia consiglierebbero, consolida quanto espresso ed infine conclude con un consiglio da seguire.

Proviamo ora ad analizzare la puntata dal titolo “Mapà e pamà”

La voce narrante fuori campo introduce così:

“Da sempre i nostri tre amici Pipì Pupù e Rosmarina vanno alla ricerca di Mapà: chi è Mapà? Ehh!?! È un po’ mamma e un po’ papà, cercano mapà dappertutto, viaggiano, viaggiano e non lo trovano mai. Oggi attraversano il grande deserto.”  (L’intenzione gender-omosessualista è l’incipit, n.d.r.)           

I protagonisti hanno un gran caldo, così uno dei personaggi propone di immaginare di camminare nella neve ed improvvisamente cominciano ad avere freddo.

Interviene quindi la voce narrante a sottolineare ciò su cui puntare l’attenzione: “Vedete quale magico potere ha il nostro pensiero, se ti convinci di essere al Polo Nord subito ti viene freddo e così non soffri più il caldo.” (Il potere della mente trasforma la realtà, tutto può diventare il suo contrario, n.d.r.).

I personaggi continuano il percorso alla ricerca del mapà che descrivono con gli stessi occhi con cui un bimbo descriverebbe il proprio papà, che vede come un mito, con la differenza che i tre neppure sanno chi stiano cercando. Si trovano a dover difendere il proprio mapà contro tre  personaggi che invece difendono il proprio pamà.

Interviene ancora una volta il narratore per sintetizzare ciò che sta succedendo: “Nonostante il sole cocente per i nostri amici difendere l’onore del proprio mapà sembra diventata questione di vita o di morte”. (Bisogna combattere strenuamente per ciò in cui si crede n.d.r.).

 Ma dopo tutte le questioni sollevate, vincono tutti, anzi si salutano con benevolenza al punto che la coniglietta consiglia ai nuovi amici, come il potere della mente possa trasformare la percezione delle cose…in questo caso trasformando il caldo in freddo, ma una volta imparata la regola, la si può applicare a qualsiasi contesto.

In conclusione interviene la voce fuori campo con il rinforzo positivo: “Brava Rosmarina, quando s’impara una lezione bisogna subito insegnarla agli amici.”  (Farsi portavoce, n.d.r. ) “La storia finisce qua, ah scusatemi ma anch’io devo andare ad un appuntamento, c’è un amico che mi aspetta e sono in ritardo, chissà se lo troverò?”. (Ognuno ha il suo mapà? n.d.r.)

 Giusto per informare i genitori che vogliano fare scelte consapevoli per i propri figli:

Giovedì 16 Novembre 2017 uscirà nelle sale cinematografiche: Pipì Pupù e Rosmarina in “Il mistero delle note scomparse”

 Il film è destinato ai bambini tra i quattro e gli otto anni di età…

Se tutto è possibile, come, scendere in su e salire in giù, grazie al potere del pensiero è possibile far passare agli occhi di un bambino ciò che la sua natura pura non potrebbe neppure immaginare, ossia,  che esista un mapà!!!

Vigiliamo e custodiamo la purezza del cuore e degli occhi dei nostri figli, la teoria gender-omosessualista vuole inquinarli attraverso i canali a loro destinati, mascherati da innocenti cartoni animati  !!!